๐ˆ ๐Ÿ๐ŸŽ ๐œ๐จ๐ฆ๐š๐ง๐๐š๐ฆ๐ž๐ง๐ญ๐ข ๐๐ž๐ฅ๐ฅ๐š ๐ฌ๐œ๐ซ๐ข๐ญ๐ญ๐ฎ๐ซ๐š.

Il decalogo della scrittura

Dopo 25 libri pubblicati, centinaia di racconti e personaggi, ecco il sunto di ciรฒ che ho imparato.ย  I 10 comandamenti della scrittura.

๐Ÿ™Žโ€โ™€๏ธ Sii te stessa/o. Ma non troppo. Si parte dal proprio vissuto, perchรฉ รจ piรน facile e autentico. Ma poi occorre trasformarlo (se si scrive per gli altri) in un contenuto di interesse generale. Trova i tuoi punti di forza, le tue competenze, le tue specificitร  e rendi tutto (il piรน possibile) interessante.
๐ŸŽ Punta sulle tue passioni. Ami la F1? Mettila al centro della tua storia. Hai sempre sognato di uscire con un ragazzo biondo? Regala questa esperienza alla tua protagonista. La libertร  รจ nei limiti che non ti dai.
๐Ÿค” Leggi. Guarda. Ascolta. Impara. Dโ€™ora in poi, approccia ogni libro, film, serie, podcast con lโ€™atteggiamento dellโ€™addetto ai lavori. Che cosa funziona e posso copiare? Che cosa non va e come migliorarlo?
โœ La scrittura: un mezzo. Non un fine. Che cosa vuoi ottenere con i tuoi testi? Pensa a quello e sentiti un tramite. La scrittura รจ uno strumento: lo devi sapere usare (non te ne devi innamorare).
๐Ÿ’ฅ Trova il fine. Diventare ricchi e famosi scrivendo non รจ facile, ma neanche impossibile. Se perรฒ ti dai obiettivi โ€œintermediโ€ (intrigare, commuovere, divertire, ispirareโ€ฆ) ti diverti di piรน durante il viaggio (e hai piรน chance di centrarli).
๐Ÿ•บ Acquista consapevolezza. Sappiamo tutti scrivere, come sappiamo ballare e cantare. Ma da qui a farlo bene, ce ne corre. Usa tutti gli strumenti della scrittura con cognizione di causa: genere narrativo, tempo verbale, punto di vistaโ€ฆ
๐Ÿง™โ€โ™‚๏ธ Dai forza ai tuoi personaggi. Montalbano, Anna Karenina, Harry Potter, Sheldon Cooper, Mafalda. Sono i personaggi che ci fanno innamorare delle storie, non il contrario. Delinea personaggi credibili, empatici, sfaccettati. Piรน crepe e meno superpoteri.
๐Ÿ—ฃ Dialoghi: trova le voci giuste. Dribbla lโ€™errore piรน comune: far parlare tutti i personaggi con una sola voce, la stessa. La tua. Ascolta conversazioni in treno, differenzia tono e linguaggio in base a etร , classe sociale, contestoโ€ฆ
โš  Cura la forma. Un โ€œfร โ€ a pagine 2 rischia di scoraggiare anche il lettore meglio disposto. รˆ vero che la sostanza conta di piรน, ma anche la forma ha il suo perchรฉ (con lโ€™accento acuto, mi raccomando). ๐Ÿ˜œ
โ›ด Condividi, ascolta, fatti consigliare. Leggi, rileggi, faโ€™ leggere il tuo testo da persone competenti e di cui ti fidi. Se possibile, trovati un mentore. Ma non permettere a nessuno di dire la parola finale sul tuo scritto. Al timone (e alla tastiera) ci sei solo tu!

Buona scrittura a tutti โฃ Appuntamento in autunno con i nuovi corsi.

E per concludere una frase di Susanna Tamaro: ๐‘ฐ๐’ ๐’”๐’๐’๐’ ๐’„๐’๐’๐’—๐’Š๐’๐’•๐’‚ ๐’„๐’‰๐’† ๐’๐’‚ ๐’”๐’„๐’“๐’Š๐’•๐’•๐’–๐’“๐’‚ ๐’๐’๐’ ๐’”๐’†๐’“๐’—๐’‚ ๐’‘๐’†๐’“ ๐’‡๐’‚๐’“๐’”๐’Š ๐’—๐’†๐’…๐’†๐’“๐’†, ๐’Ž๐’‚ ๐’‘๐’†๐’“ ๐’—๐’†๐’…๐’†๐’“๐’†.

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